Fumi di saldatura, tutti i rischi che devi conoscere
In tutto il mondo, si stima che 11 milioni di lavoratori abbiano un titolo professionale di saldatore e che altri 110 milioni circa di lavoratori probabilmente sono esposti ai rischi legati alla saldatura.
La saldatura dei metalli, processo molto diffuso tra le realtà industriali, è sicuramente una delle attività più critiche per la salute dei lavoratori, infatti l'attrito e il riscaldamento di particolari sostanze generano fumi tossici che contengono diverse sostanze nocive, come il Manganese e il Cromo Esavalente.
La saldatura dei metalli, processo molto diffuso tra le realtà industriali, è sicuramente una delle attività più critiche per la salute dei lavoratori, infatti l'attrito e il riscaldamento di particolari sostanze generano fumi tossici che contengono diverse sostanze nocive, come il Manganese e il Cromo Esavalente.
Cosa sono i fumi di saldatura?
I fumi di saldatura, insieme a polveri, gas e vapori, sono una forma di inquinamento ambientale che viene generato durante il processo di saldatura.
Complessivamente, nei fumi e nei gas si trovano circa 40 sostanze chimiche a seconda della tecnologia e dei materiali utilizzati per questa lavorazione.
La principale fonte di questi fumi è rappresentata dagli “elementi consumabili” utilizzati e dalle superfici sottoposte a saldatura, ma occorre anche considerare elementi come ossidazioni, dissociazioni e altre reazioni chimiche che possono avvenire nelle immediate vicinanze delle postazioni per la saldatura.
Il fumo si forma da un lato con la condensazione e l’ossidazione dei metalli nella fase di vapore, e dall’altro in seguito a una combustione incompleta di materiali organici come il materiale d’apporto o il rivestimento.
Complessivamente, nei fumi e nei gas si trovano circa 40 sostanze chimiche a seconda della tecnologia e dei materiali utilizzati per questa lavorazione.
La principale fonte di questi fumi è rappresentata dagli “elementi consumabili” utilizzati e dalle superfici sottoposte a saldatura, ma occorre anche considerare elementi come ossidazioni, dissociazioni e altre reazioni chimiche che possono avvenire nelle immediate vicinanze delle postazioni per la saldatura.
Il fumo si forma da un lato con la condensazione e l’ossidazione dei metalli nella fase di vapore, e dall’altro in seguito a una combustione incompleta di materiali organici come il materiale d’apporto o il rivestimento.
Perché i fumi di saldatura sono pericolosi?
L’attività di saldatura può comportare esposizioni a fumi, gas, radiazioni ultraviolette e campi elettromagnetici e co-esposizioni ad amianto e solventi.
Come indicato nella Factsheet SUVA del 2018 “Rischi sanitari della saldatura”, gli effetti sulla salute del lavoro di saldatura tradizionale possono essere acuti e cronici:
I principali effetti acuti sono la febbre da fumi metallici e il decremento della funzione respiratoria durante il turno di lavoro. Il calore, l’elettricità e le radiazioni UV possono provocare lesioni cutanee e oculari.
Gli effetti cronici comprendono la bronchite cronica, la siderosi (una forma di fibrosi polmonare), l’asma ed una maggior frequenza, durata e gravità della infezioni respiratorie.
Ulteriori effetti sulla salute possono derivare dall’attività di saldatura in relazione ai rischi fisici (es. rumore e vibrazioni) e rischi legati alla postura.
Questi fumi di saldatura inoltre sono stati recentemente classificati come "cancerogeni" dallo IARC (International Agency for Research on Cancer).
In Italia, la normativa vigente (Testo Unico in materia di Sicurezza sul Lavoro) prevede la tempestiva rimozione e filtrazione di questi fumi, così da mantenere un ambiente di lavoro sicuro e salvaguardare la salute dei lavoratori.
Come indicato nella Factsheet SUVA del 2018 “Rischi sanitari della saldatura”, gli effetti sulla salute del lavoro di saldatura tradizionale possono essere acuti e cronici:
I principali effetti acuti sono la febbre da fumi metallici e il decremento della funzione respiratoria durante il turno di lavoro. Il calore, l’elettricità e le radiazioni UV possono provocare lesioni cutanee e oculari.
Gli effetti cronici comprendono la bronchite cronica, la siderosi (una forma di fibrosi polmonare), l’asma ed una maggior frequenza, durata e gravità della infezioni respiratorie.
Ulteriori effetti sulla salute possono derivare dall’attività di saldatura in relazione ai rischi fisici (es. rumore e vibrazioni) e rischi legati alla postura.
Questi fumi di saldatura inoltre sono stati recentemente classificati come "cancerogeni" dallo IARC (International Agency for Research on Cancer).
In Italia, la normativa vigente (Testo Unico in materia di Sicurezza sul Lavoro) prevede la tempestiva rimozione e filtrazione di questi fumi, così da mantenere un ambiente di lavoro sicuro e salvaguardare la salute dei lavoratori.
La nostra soluzione: abbattere i fumi con impianti di aspirazione localizzata
Le aziende che al loro interno effettuano attività di saldatura (es. aziende metalmeccaniche,…) devono valutare accuratamente i rischi che queste operazioni comportano e devono definire, insieme a tutti gli attori della sicurezza (RLS, SPP, Medico competente, consulenti specializzati), misure di prevenzione e protezione volte a ridurre e gestire il rischio di esposizione a questo tipo di inquinante.
Tra le misure possibili, alcune delle quali obbligatorie, troviamo l'installazione di impianti di aspirazione ad hoc, che hanno lo scopo di aspirare questi fumi e filtrare l'aria.
Noi di Tecno Aspirazioni consigliamo di dotare l'ambiente di lavoro con attrezzature per l'aspirazione localizzata.
L'aspirazione è localizzata quando l’elemento di captazione (l'aspiratore) è posizionato in corrispondenza della zona di lavoro: i fumi di saldatura vengono captati e abbattuti sul nascere, prima che possano minimamente disperdersi nell'ambiente.
I nostri bracci aspiranti sono una possibile soluzione e mirano a fare proprio questo. Sono capaci di aspirare efficacemente gli agenti inquinanti in maniera focalizzata sulla postazione di lavoro e si presentano oltretutto facilmente manovrabili grazie al maniglione, garantendo così una libertà di movimento all'operatore senza essere intralciato da macchinari e/o strumentazione per l'aspirazione.
Non dovrai più preoccuparti dei rischi annessi a questo tipo di lavorazione, saldare non sarà mai stato così sicuro, per tutti.
Tra le misure possibili, alcune delle quali obbligatorie, troviamo l'installazione di impianti di aspirazione ad hoc, che hanno lo scopo di aspirare questi fumi e filtrare l'aria.
Noi di Tecno Aspirazioni consigliamo di dotare l'ambiente di lavoro con attrezzature per l'aspirazione localizzata.
L'aspirazione è localizzata quando l’elemento di captazione (l'aspiratore) è posizionato in corrispondenza della zona di lavoro: i fumi di saldatura vengono captati e abbattuti sul nascere, prima che possano minimamente disperdersi nell'ambiente.
I nostri bracci aspiranti sono una possibile soluzione e mirano a fare proprio questo. Sono capaci di aspirare efficacemente gli agenti inquinanti in maniera focalizzata sulla postazione di lavoro e si presentano oltretutto facilmente manovrabili grazie al maniglione, garantendo così una libertà di movimento all'operatore senza essere intralciato da macchinari e/o strumentazione per l'aspirazione.
Non dovrai più preoccuparti dei rischi annessi a questo tipo di lavorazione, saldare non sarà mai stato così sicuro, per tutti.